Con l’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, lo scorso venerdì 27 dicembre, dopo l’approvazione definitiva in Senato di lunedì 23, si conclude l’iter di approvazione ed entrata in vigore della Legge di stabilita’ 2014.
Il provvedimento, composto da un solo articolo ma ben 749 commi, fra gli ambiti trattati dispone l’attesa proroga delle detrazioni per ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico, alle correnti percentuali rispettivamente del 50% e del 65%. Dal 1 gennaio 2015 è poi prevista una riduzione delle quote di detraibilità, rispettivamente al 40% per le ristrutturazioni edilizie ed al 50% per il risparmio energetico. Successivamente il bonus ristrutturazioni tornerà alla quota del 36%, con un tetto massimo di spesa di 48.000,00 € ed il bonus energia verrà soppresso. Nel provvedimento proroga anche per il bonus mobili con la precisazione tuttavia che l’importo degli arredi non potrà essere superiore a quello sostenuto per le opere di ristrutturazione. Di seguito il dettaglio delle modifiche introdotte e di particolare rilievo per il settore Condominiale,.
Ristrutturazione:
Partendo dal bonus per la ristrutturazione edilizia, la legge di stabilità ha prorogato al 31 dicembre 2014 la detrazione Irpef al 50% per tutti gli interventi tesi al recupero edile e alla costruzione di box pertinenziali, con limite di spesa aumentato da 48mila a 96mila euro per ogni unità immobiliare. Ancora un anno quindi per fruire dello sconto fiscale e poi dal 1 gennaio 2015 ci saranno ulteriori cambiamenti. In particolare nel 2015 il bonus al 50% sarà ridotto di 10 punti, diventando bonus al 40%, anche se il tetto massimo di spesa agevolata sarà sempre di 96mila euro fino ad arrivare al 1 gennaio 2016 con il ritorno della detrazione Irpef al 36% e il limite massimo di spesa ridotto da 96mila a 48mila euro.
Bonus energetico:
Proroga a tutto il 2014 anche del bonus risparmio energetico al 65%. Per gli interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, si prevede che la detrazione 65% sarà agevolata fino al 30 giugno 3015 e poi dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016, si ridurrà al 50%.
Novità anche per interventi che riguardano misure antisismiche per l’abitazione principale o le costruzioni adibite ad attività produttive. È stato il decreto legge n. 63/2013 a introdurre una detrazione Irpef/Ires al 65% per le spese effettuate dal 4 agosto 2013 (data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto) al 31 dicembre 2013 per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive. Ora la legge di stabilità proroga di un anno la detrazione, quindi fino al 31 dicembre 2014, per poi ridursi al 50 per cento dal 1 gennaio 2015.
Lo Staff